Roma, 12 lug. – Il parlamento finlandese ha approvato un controverso disegno di legge che consente alle Guardie di frontiera di rifiutare l’ingresso ai richiedenti asilo al confine orientale del Paese senza esaminare le loro richieste, a determinate condizioni.L’adozione della legge, su “misure temporanee di lotta contro l’immigrazione strumentalizzata”, arriva dopo che lo scorso anno il Paese ha registrato un eccezionale afflusso di richiedenti asilo al confine con la Russia, manovra secondo Helsinki orchestrata da Mosca, cosa che il Cremlino ha smentito.
A favore hanno votato 167 parlamentari, 31 i contrari. Resterà in vigore un anno. La legge intende contrastare gli “attacchi ibridi russi”, secondo le autorità finlandesi, e può essere attivata per un mese in aree delimitate del paese, se la sovranità e sicurezza della Finlandia vengono minacciate.Il commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Michael O’Flaherty, e l’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati hanno esortato i legislatori finlandesi a riconsiderare il testo. (askanews)