Per la Nato “c’è il tema della sicurezza del mondo che in qualche modo è messa in pericolo dalle autocrazie che ritengono che il diritto internazionale possa essere superato dal diritto della forza. È una cosa che non possiamo accettare e su cui l’Italia si impegna per costruire un ruolo degli organismi sovranazionali. Avremmo bisogno di un’Onu più forte di quello degli ultimi anni, quando è stato bloccato dai veti incrociati, c’è bisogno di costruire un luogo internazionale per parlare di pace, regole, diritto che è l’unico modo per far cessare le armi o il diritto del più forte”.
Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, arrivando a Washington per il vertice Nato.C’è poi, ha aggiunto, “un importante fronte aperto a Est nel quale l’Italia è un attore nell’aiuto all’Ucraina dopo l’invasione russa. C’è per noi il fronte Sud che è altrettanto importante e che può essere altrettanto pericoloso. C’è bisogno di un’attenzione da parte della Nato a questo fronte e mi pare che l’abbiamo avuta”, ha concluso. (askanews)