ANCONA, 02 LUG – La nave ”umanitaria” Geo Barents di Medici Senza Frontiere è approdata alle 8.30 alla banchina 19 del porto di Ancona con 34 migranti a bordo: si tratta di 19 adulti e 15 minori dei quali 14 non accompagnati. Tra i migranti prelevati il 27 giugno scorso davanti alle coste libiche, c’è anche una ragazzina minorenne.
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Sono in corso i primi controlli di tipo sanitario sull’imbarcazione e le procedure di accoglienza e identificazione sono coordinate dalla Prefettura di Ancona. Sulla banchina ci sono tutte le istituzioni solitamente coinvolte tra cui le forze dell’ordine, la protezione civile, la guardia costiera, i vigili del fuoco e gli operatori sanitari tra cui la Croce Rossa che, vista la presenza di ragazzini tra i migranti, ha portato anche scatoloni di giocattoli per accoglierli.
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Come riporta l’ANSA, 27 migranti verranno ospitati nelle Marche mentre sette dei minori verranno presi in carico dal ministero dell’Interno e trasferiti in strutture nel Molise. Presenti sul molo all’avvio delle operazioni di sbarco e identificazione, tra gli altri, il prefetto di Ancona Saverio Ordine e il questore Cesare Capocasa. Per il porto di Ancona, da inizio 2023, si tratta della decima nave umanitaria sbarcata con un totale di mille accolti; la terza imbarcazione di questo tipo approdata nelle Marche nel 2024.