AGI.it – Oltre trecento giunti in 24 ore. Proseguono gli sbarchi di migranti a Lampedusa. In 157 sono approdati durante la notte a bordo di tre imbarcazioni. Quarantanove sudanesi, che hanno detto di essere partiti da Chebba, in Tunisia, sono stati avvistati e soccorsi dai carabinieri, subito dopo lo sbarco a Cala Galera, lungo la strada di Ponente.
Le motovedette della guardia di finanza e della guardia costiera hanno invece fatto sbarcare a molo Favarolo 57 egiziani e bengalesi nonchè 51 eritrei, palestinesi e siriani. I due gruppi sarebbero salpati da Abu Kammash e Zuara, in Libia. Ieri, sull’isola, c’erano stati 3 sbarchi con un totale di 144 Migranti. Al momento, all’hotspot che fino alla prima serata di ieri era rimasto vuoto dopo i trasferimenti, ci sono 242 ospiti.
Sono invece 186 i migranti soccorsi, più una salma, a bordo della nave ong “Humanity1” assegnata al porto di Catania. Dopo una scorta per 30 miglia circa, gli assetti della Capitaneria di porto hanno preceduto all’evacuazione dal motopesca e al trasbordo sulla nave della ong tedesca Sos Humanity. Le operazioni Sar, racconta il giornalista di Radio Radicale, Sergio Scandura, hanno avuto luogo per tutta la notte fino all’alba, a 30 miglia est-sud-est da Siracusa. Guardia costiera e una nave militare hanno coinvolto la nave ong nelle operazioni di soccorso. Nel primo pomeriggio è previsto l’arrivo di Humanity1 al ‘porto sicuro’ di Catania.
Infine, una motovedetta della Guardia costiera ha mollato gli ormeggi da Pozzallo per andare in soccorso a un barchino con a bordo una trentina di persone. E’ probabile che dopo il trasbordo venga autorizzato lo sbarco a Pozzallo dove la motovedetta dovrebbe rientrare oggi pomeriggio.