Udine, morto imprenditore giapponese massacrato da gang multietnica

Shimpei Tominaga

L’imprenditore Shimpei Tominaga, giapponese che amava l’Italia, è morto. Le sue condizioni erano risultate gravissime sin dal suo ricovero in Ospedale, dopo la brutale aggressione in vie Pelliccerie, ad opera di una gang di maranza (4 stranieri e un italiano). Tominaga aveva cercato di difendere un ragazzo sanguinante dal branco che lo aggrediva.

Sul profilo facebook di Shimpei troneggia una celebre frase di Ezra Pound: “se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee o le sue idee non valgono niente o non vale niente lui”. Tominaga ha scelto di reagire contro la prepotenza e ha pagato con la vita. Che il suo sacrificio non sia vano.
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Shimpei Tominga è morto e i “cinque ragazzi trevigiani” sono 4 stranieri e un italiano:

– Abdallah Djouamaa, 22 anni, marocchino
– Ivan Boklac, 29 anni, ucraino
– Oleksandr Vitaliyovjch Petrov, 30 anni, ucraino
– Daniel Wedam, 20 anni
– Samuele Battistella, 20 anni, di Mareno di Piave