Ustica, ex addetto francese: “Mi dissero di riferire che il radar era spento”

Ustica DC9 Itavia

“Il radar era in manutenzione, la base non lo so, il radar era spento, mi dissero di riferire ciò allo Stato maggiore italiano”

E’ quanto afferma l’ex addetto militare dell’ambasciata di Francia a Roma a fine degli anni ’80 rispondendo alle domande di Massimo Giletti per lo speciale “Ustica: una breccia nel muro” che andrà in onda martedì 25 giugno su Rai Tre. Secondo quanto afferma l’ex addetto, furono i suoi superiori militari ad ordinargli, di fatto, di non consegnare agli italiani il rapporto dei radar della base aerea in Corsica, a Solenzara, affermando che erano chiusi.

“Lo stato maggiore italiano mi ha chiesto di chiedere allo stato maggiore francese il rilevamento radar di quella notte – afferma durante l’intervista -. Il colonello francese mi disse che dal momento che la base di Solenzara era chiusa è stato comunicato allo Stato Maggiore italiano che il radar era in manutenzione”.

Giletti, quindi, chiede se lo stato maggiore transalpino si era limitato a dirgli ‘faccia lei’ oppure le ha detto cosa riferire agli italiani? “Non me lo hanno detto espressamente – risponde nel dialogo registrato – ma ho capito che dovevo sbrigarmela da solo. Mi hanno detto di rispondere agli italiani che il radar era in manutenzione e punto. Queste cose mi furono dette per telefono. Sono, quindi, andato a trovare il generale De Carolis. Lui era il mio contatto dei servizi segreti e gli ho detto: ‘lo Stato maggiore francese vi trasmette questo messaggio‘”. TiscaliNews