Serata di ordinaria follia quella di sabato sera, verso le 19, sulla trafficatissima via Nazionale a Pianoro
All’altezza della zona industriale del Comune un gruppo di stranieri, per lo più di nazionalità tunisina e albanese, tutti di età compresa tra i 25 e i 40 anni e già noti alle forze dell’ordine, si è reso protagonista di una violentissima rissa in mezzo alla strada. I motivi sono ancora sconosciuti e al vaglio degli inquirenti; quel che è certo è che tutto è iniziato quando uno dei litiganti, un trentenne accompagnato da due amici, ha impugnato una spranga di ferro che aveva con sé e ha iniziato a colpire con violenza alla testa un coetaneo, che si trovava in zona con alcuni amici.
Da lì è nata una violentissima colluttazione che ha coinvolto tutti i membri delle due ’fazioni’ rivali.
A chiamare i carabinieri di Pianoro, prontamente intervenuti con due pattuglie, sono stati gli automobilisti che hanno assistito alla scena. Mentre due dei responsabili sono riusciti a fuggire, le altre persone coinvolte sono state identificate dai militari dell’Arma.
Le indagini sono tuttora in corso, ma non si esclude che i due gruppi si fossero dati appuntamento lì proprio per regolare alcuni conti in sospeso, magari legati a faccende di microcriminalità.Quando gli accertamenti saranno conclusi, con tutta probabilità gli autori del parapiglia verranno denunciati per i reati di rissa aggravata e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
I militari stanno inoltre vagliando con attenzione anche un video che qualcuno ha girato della rissa in corso e che è stato pubblicato sui social network, compreso alcuni gruppi online legati al territorio di Pianoro.
Il trentenne vittima delle sprangate ha riportato profonde lesioni al capo ed è stato portato d’urgenza in ospedale per le cure del caso. Non è comunque in gravi condizioni.
Zoe Pederzini – www.ilrestodelcarlino.it/bologna