Giovanni Parise, 56 anni, guardia giurata del gruppo Italpol è morto durante il suo turno di lavoro. L’uomo ha accusato un infarto mentre era nel gabbiotto di competenza nella sede della Sda Poste a Corcolle, nella serata dello scorso 10 giugno. Sul posto la polizia di Stato e il personale del 118. Inutili i soccorsi.
Per Parise il malore è stato fatale. Lascia una moglie e un figlio piccolo, Lorenzo. Sul caso è intervenuto il presidente dell’associazione nazionale guardie particolari giurate Giuseppe Alviti, che chiede di fare “piena luce sulle dinamiche a maggior tutela futura delle guardie giurate”.
Secondo Alviti il malore potrebbe essere una conseguenze del “troppo stress” per le “tante ore di lavoro come è nostro solito fare. Non lo so, so come tutti che era un bravo uomo, onesto lavoratore e di una correttezza impagabile. Un vero esempio per tutti” dice Alviti, ricordando che il collega lascia una moglie e un figlio piccolo e affermando che “come sempre una morte così sul lavoro nel 2024 non è accettabile”. www.romatoday.it