BERGAMO, 06 GIU – Si è introdotto di notte a Telgate, in provincia di Bergamo, a casa di una ragazza per tentare un furto ma, vistosi scoperto dall’inquilina, l’ha spinta giù dalle scale e l’ha minacciata di morte, poi ha minacciato anche il suocero, ha forzato un box e rubato un’auto, risultata essere quella del sindaco Fabrizio Sala (che è anche il segretario provinciale della Lega), e si è dato alla fuga. Inseguito dai carabinieri di Seriate, si è schiantato contro il municipio. Alla fine un senegalese di 28 anni è stato bloccato dai militari dell’Arma soltanto con il taser.
L’episodio è avvenuto alle 2.40 della notte tra domenica e lunedì. La giovane rapinata, 26 anni, ha rimediato 15 giorni di prognosi: quando il ladro si è introdotto in casa, lei era da sola. L’uomo l’ha spinta dalle scale e poi ha incrociato il suocero, che ha a sua volta minacciato e spintonato. Rubata l’auto al sindaco, si è prima schiantato contro un’altra vettura e poi contro la sede del comune, dopo aver divelto alcuni blocchi di cemento di fronte al municipio.
A fatica i carabinieri sono riusciti a immobilizzare il ventottenne, risultato già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, la persona e per spaccio di droga. E’ stato arrestato per rapina impropria e resistenza a pubblico ufficiale e ora, dopo una visita in ospedale per le conseguenze dell’incidente, si trova in carcere a Bergamo. (ANSA)