Messaggio alla Resistenza Cattolica in Polonia – di mons. Carlo Maria Viganò
«Avrete ormai compreso, cari fedeli, che questo è un attacco che non si limita ad una crisi interna alla Chiesa cattolica, ma che coinvolge l’umanità intera, i governi delle nazioni, i leader delle organizzazioni sovranazionali, le grandi famiglie usuraie dell’alta finanza e con essi tutto il seguito di cortigiani e servi, convinti che servendo il potente potranno salvarsi dalla rovina incombente.
Siamo dinanzi ad un colpo di stato globale, in cui una minoranza di traditori e di corrotti è riuscita a salire sino ai vertici delle istituzioni, spartendosi il potere tra deep state in ambito civile e deep church in ambito ecclesiale. Entrambi obbediscono alla medesima lobby satanica, alle medesime Logge, agli stessi personaggi votati al Male. E gli orrori che lentamente ma inesorabilmente vanno diventando normalità nella vostra Patria, noi li abbiamo già veduti da tempo: l’Italia, la Francia, la Spagna, il Portogallo, l’Irlanda – tutte nazioni un tempo cattoliche – sono ostaggio di eversori che abusano del proprio potere per nuocere scientemente ai propri sudditi. I cittadini si trovano ad essere considerati come nemici dallo Stato, mentre i fedeli sono considerati nemici della Chiesa; e chi li accusa ostenta i propri vizi, la propria corruzione, l’irridente presunzione di impunità, l’illusione di aver già vinto.
Avete dei Ministri che vi impongono l’ideologia woke e tutto il ciarpame LGBTQ+, che vogliono costringervi ad accettare l’aborto, l’eutanasia, la maternità surrogata, la transizione di genere, la sostituzione etnica, le nozze sodomitiche, la distruzione dell’agricoltura e dell’allevamento, la follia green, l’avvelenamento dell’aria e delle acque con la geoingegneria, il vostro impoverimento in nome di guerre per procura e di continue emergenze, la vostra trasformazione in schiavi mediante il controllo totale e in malati cronici mediante i sieri genici e finti vaccini.
Ma avete anche una Gerarchia che tace, come ha taciuto in Italia, in Francia, in Irlanda, in Spagna, in Portogallo e ovunque il piano infernale del Nuovo Ordine Mondiale potesse essere in qualche modo ostacolato dalla Fede e dalla Morale del popolo. E sul Soglio che fu del Beato Pio IX oggi siede – abominazione della desolazione – il Gesuita Argentino, il piazzista di BigPharma, l’apostolo del cambiamento climatico, l’adoratore della Pachamama, il fautore della persecuzione dei Cattolici cinesi, il difensore di pornografi e pervertiti, il promotore del business dell’invasione islamica, il servo del World Economic Forum, il manovratore della farsa sinodale, il nemico della Messa di San Pio V, il liquidatore fallimentare della Chiesa di Cristo.»