BOLOGNA, 31 MAG – Il Comitato dei Garanti del Comune di Bologna ha dichiarato ammissibile il referendum, sulla Città 30, la misura, promossa dalla giunta comunale Pd per estendere il limite di 30 km/h sulla maggior parte delle strade, con l’obiettivo di ridurre il numero degli incidenti e dei morti stradali. Il comitato promotore dovrà ora raccogliere 9mila firme.
L’amministrazione comunale ha commentato la decisione con una nota. “Lo spirito del Comitato dei Garanti – si legge – è stato quello di favorire un momento di confronto e consultazione. Cosa che accogliamo positivamente, Bologna è la città della partecipazione, il referendum consultivo sarà una bella e ulteriore occasione di partecipazione e di confronto. Continuiamo a lavorare con serenità su questo provvedimento, che riteniamo fondamentale per salvare vite, migliorare la sicurezza e la qualità dello spazio pubblico”. (ANSA)
Non la partecipazione della cittadinanza, ma i continui abusi e le progressive vessazioni contraddistinguono la gestione amministrativa bolognese ed emiliana.
Perchè una consultazione del genere non è stata fatta prima di partire lancia in resta con provvedimenti insensati e liberticidi ?