“Colpire i nostri obiettivi da parte degli americani significa iniziare una guerra mondiale, e un ministro degli Esteri, anche di un Paese come la Polonia, dovrebbe capirlo”. Lo scrive su X Dmitrij Medvedev, numero due del Consiglio di sicurezza di Mosca, replicando ad un intervista di ieri del ministro polacco al Guardian, all’indomani anche delle parole del segretario generale della Nato Stoltenberg che ha invitato gli alleati a togliere il divieto per Kiev di usare le forniture militari atlantiche in territorio russo. (ANSA)