Conte: “serve un reddito di cittadinanza europeo”

conte contro grillo

“Ora la nostra battaglia si sposta al Parlamento Ue, dove i nostri parlamentari si batteranno per una direttiva europea sul reddito di cittadinanza”. Lo annuncia il leader del M5S Giuseppe Conte, in una lunga intervista al Mattino. A chi gli fa notare come il Movimento non sia ancora iscritto a un gruppo a Strasburgo, ostacolo non da poco per contare in Europa, “ci sono partiti come la Lega e Fratelli d’Italia – replica l’ex premier – che hanno fatto parte di un gruppo e non hanno portato a casa nulla per l’Italia, anzi hanno fatto solo danni, vedi la riforma del Patto di Stabilità. Al contrario noi, pur non facendo parte di un gruppo, siamo stati determinanti per eleggere la Commissione Von Der Leyen e indirizzarla verso il Green Deal, abbiamo ottenuto la direttiva sul salario minimo e anche il Recovery Fund.

Leggi anche
Pnrr, Gentiloni: ‘nessun merito dei governi, a decidere fu un algoritmo della UE. Non ci fu alcun negoziato’

Ma siamo ambiziosi e vogliamo fare di più. L’obiettivo è incidere nell’area progressista spostando l’asse verso soluzioni di pace. Su questo saremo tenaci e vedrete che ci saranno belle sorprese”.

Sui risultati del M5S alle urne, “non ci appassionano numeri e sondaggi. Piuttosto abbiamo molto chiaro il nostro obiettivo: avere a Bruxelles un gruppo ben senza compromessi si batterà per la pace, in un momento in cui il mondo va verso la terza guerra mondiale; parlamentari che si impegneranno per costruire un’Europa più vicina ai cittadini. Un’Europa diversa da quella immaginata dal centrodestra. E’ giusto che i cittadini sappiano che la Meloni ha accettato senza battere ciglio un patto di Stabilità che in Italia ci porterà 13 miliardi di tagli. Ecco, noi lavoreremo in direzione opposta”.

Sulla guida del centrosinistra e la contesa con la dem Elly Schlein, “con queste elezioni non decidiamo la leadership dell’area progressista, in ballo non c’è la sorte di Conte o della Schlein. In ballo c’è qualcosa di più importante: la vita dei cittadini e il futuro dei nostri giovani. Possiamo scegliere se nei prossimi 5 anni avremo un’Europa che si prepara ad andare in guerra (e ricordo che in casa nostra c’è chi come la Lega vuole reintrodurre la leva obbligatoria) o un’Europa che lavora per risolvere i conflitti bellici con la diplomazia, un’Europa che punta ancora sulle fonti di energia inquinanti o un’Europa che preserva l’ambiente e gli ecosistemi. Per questo dico a tutti: andiamo a votare, non lasciate che siano gli altri a decidere per voi”.

Il M5S in Ue punta a battersi “contro l’Europa dell’austerity e del tagli, a partire da quelli alla sanità. Ma non basta avere più risorse – rimarca Conte -, serve che la politica esca fuori dalle nomine e dalla gestione della sanità. E poi c’è il tema della lotta alla corruzione, fondamentale soprattutto in un momento in cui i Paesi si trovano a gestire i fondi del Pnrr, per evitare che vadano nelle mani del malaffare. Infine il tema dei diritti, a partire dalla parità di salario tra uomo e donna”.  (Adnkronos)