Finalmente l’obiettivo di riconoscere la cittadinanza onoraria al giornalista Julian Assange è stato raggiunto
IMOLA – E’ questa l’ottima notizia che esce dalla seduta del Consiglio comunale di Imola di ieri sera, concretizzatasi tuttavia a seguito di un percorso con cui noi minoranze abbiamo costretto la maggioranza a tornare sui suoi passi. Infatti i consiglieri Chiarini e Roi, in sede di illustrazione delle loro mozioni ed al fine di perseguire in ogni modo questo importate risultato, hanno dichiarato la disponibilità a ritirare le loro mozioni e a lasciare che la concessione della cittadinanza onoraria venisse aggiunta, a seguito di un emendamento del consigliere Roi, alla mozione della maggioranza, che fino a quel momento prevedeva a favore di Assange solo iniziative del tutto inconsistenti.
Giova ricordare che un’analoga mozione, presentata nel luglio 2022 dalla consigliera Chiarini in risposta a una sollecitazione pubblica proveniente dalla società civile, era stata affossata dalla maggioranza con l’usuale trucco dell’astensione e di un più blando ordine del giorno del consiglliere Samachini, rimasto poi sostanzialmente disatteso.
Ad ogni modo ciò che conta è il risultato, al di là del percorso alquanto rocambolesco che ha portato alla approvazione unanime della mozione emendata. Riteniamo che ognuno di noi debba fare il massimo sforzo per la scarcerazione di Assange e che, come detto dal consigliere Roi durante la discussione, il Consiglio tutto si debba sentire onorato dell’aver avuto la possibilità di concedergli la cittadinanza.