La Russia ha reagito alle sanzioni comminate dall’Ue per l’invasione dell’Ucraina “trasformando la propria economia in una vera economia di guerra”. Così il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni spiega, a Bruxelles a margine di una conferenza stampa, il cospicuo differenziale tra la crescita attesa per l’area euro nel 2024, +0,8%, e quella della Russia, prevista al 3,2% nello stesso anno secondo il Fondo Monetario Internazionale e al 2,2% dalla Banca Mondiale. Per Gentiloni, aiuta la crescita russa anche il fatto che sia riuscita ad aggirare il tetto al prezzo del petrolio russo che l’Occidente ha cercato di imporre, senza molto successo. ADNKRONOS