Roma, 13 mag. – “Macron è meno ipocrita di tanti altri leader quando pone il tema dell’invio di truppe: oggi in Ucraina mancano gli uomini che combattono tant’è che lo stesso Zelensky si sta ponendo il problema di un piano straordinario di reclutamento anche dei cittadini ucraini che sono all’estero”. Lo ha detto il leader di M5s, Giuseppe Conte, intervenendo alla Stampa Estera a Roma.
“E’ tutto dannatamente e maledettamente logico, se tu accetti una strategia militare con la logica dell’escalation, devi essere pronto a fare un ulteriore step: siamo partiti dalle armi anticarro, poi abbiamo inviato anche i blindati, i carri armati, poi gli aerei, i missili a corta gittata, a media adesso siamo a lunghissima gittata. E se ti mancano gli uomini che fai? Se hai accettato questa strategia l’unica tua modalità per affrontare questo conflitto è mandare anche gli uomini. Si arriverà a questo ovviamente” dopo “le elezioni europee” perché “non abbiamo altra strategia, non è stata costruita una strategia alternativa”, ha spiegato Conte. (askanews)
Guerra Ucraina, Zelensky cancella l’esenzione: preti al fronte
La guerra va fermata…basta inviare armi…con Putin si deve dialogare e trovare un accordo