Un malore improvviso ha ucciso stamane il banchiere Fabio Gallia, per anni numero uno di Bnl e di Cassa Depositi e Prestiti, oltre che di Fineco e di Fincantieri
Alessandrino di nascita, classe 1963, era torinese di adozione: a Torino aveva infatti compiuto gli studi, prima con il liceo all’Istituto Sociale e poi con la laurea in Economia e commercio. Nel giugno 2013 era stato nominato Cavaliere dell’Ordine Nazionale della Legione d’Onore della Repubblica francese.
Dal 2015 al luglio 2018 ha ricoperto la carica di ad e Direttore Generale di Cassa Depositi e Prestiti, Istituto Nazionale di Promozione; è stato Vice-Presidente del Fondo Strategico Italiano e consigliere del fondo infrastrutturale europeo Marguerite. È stato nche senior advisor di Brookfield Asset Management, e membro del consiglio di amministrazione di Borsa Italiana, Mts, Coesia (gruppo Seragnoli), Ariston Thermo (gruppo Merloni), Manifatture Sigaro Toscano e altre società assicurative e di gestione del risparmio e senior advisor di Brookfield asset management.
Attualmente era consigliere di amministrazione di Edison. Venerdì scorso era a Milano per la riunione del consiglio di amministrazione: nulla faceva presupporre quello che sarebbe successo. Gallia era apparso sorridente, vivace e cordiale come sempre. www.lastampa.it