Intervento di routine all’orecchio, muore 28enne

sala operatoria

Una morte assurda per la quale ancora non esiste una spiegazione valida. Michela Andretta, romana di 28 anni, è deceduta dopo un intervento chirugico per l’asportazione di un angioma lo scorso venerdì 3 maggio presso la clinica “Fabia Mater” a Roma, per cause che adesso sono oggetto d’indagine. Il fidanzato, poche ore dopo, si è recato alla caserma dei carabinieri della stazione di Centocelle e ha sporto denuncia nei confronti della clinica privata.

Una morte inaspettata e tragica. A presentare querela per “morte e lesioni personali in ambito sanitario” Andrea Carboni, ex calciatore, fidanzato e convivente della ragazza. Informata la procura della Repubblica, i carabinieri che hanno raccolto la denuncia sono andati lo stesso giorno nella clinica e hanno sequestrato la cartella clinica della 28enne.

La salma della ragazza è stata messa a disposizione della magistratura con il pubblico ministero di turno che dovrebbe disporre lunedì 6 maggio dell’autopsia sulla salma della giovane. Gli inquirenti dovranno accertare cosa abbia determinato la morte della 28enne e quali siano state le complicazioni che ne hanno poi determinato la morte.

“Difficile anche solo trovare le parole per la tremenda notizia che oggi ha scosso tutta la P.C. Aurelio – scrive su Facebook la società calcistica dove Andrea Carboni allena -. A soli 28 anni è volata in cielo Michela, la fidanzata del nostro mister dell’Under 14 Andrea Carboni. La società tutta, dirigenza, tecnici, genitori, ragazzi e ragazze, si unisce al dolore di Andrea e della famiglia della giovane Michela. Un grande abbraccio da tutta la famiglia Pro Calcio”.
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