Sono almeno 2.000 e persone arrestate nei campus americani nell’ambito delle proteste pro-Gaza. Lo riporta l’Ap sul suo sito, sottolineando che Ucla, in California, ci sono stati 200 fermi portando il totale a più di 2.000 arresti dalla metà di aprile, da quando polizia è entrata la prima volta nel campus della Columbia.
“C’è il diritto di protestare, ma non il diritto di creare caos”, ha detto il presidente Biden, sottolineando che “non siamo uno Stato autoritario che silenzia le persone e reprime il dissenso, ma non siamo neanche un Paese senza legge”.
“Non ci deve essere posto in nessun campus, non ci deve essere posto in America per l’antisemitismo o le minacce di violenza contro gli studenti ebrei”, ha quindi aggiunto Biden, ribadendo che non c’è posto per “razzismo, linguaggio d’odio che sia antisemitismo o islamofobia”. ANSA