“Jannik Sinner si ritirerà dal Mutua Madrid Open per un infortunio all’anca destra. Di conseguenza, non scenderà in campo per giocare la partita dei quarti di finale contro Felix Auger-Aliassime”.
Con questo messsaggio sui social, gli organizzatori del Masters 1000 madrileno hanno annunciato la decisione dell’altoatesino n.2 al mondo di non proseguire, all’indomani della vittoria in tre set su Karen Khachanov.
Sinner aveva cominciato ad avvertire problemi all’anca destra nel match del terzo turno contro il russo Kotov, ma era riuscito ugualmente a battere il rivale in due set per approdare agli ottavi. “Ho avuto un po’ di problemi all’anca destra negli ultimi periodi – aveva spiegato a caldo l’altoatesino -. Non è niente di serio. A volte lo sento più forte, come oggi, a volte meno ma ho un buon team che mi cura e conto domani di tornare al meglio”.
Ieri, il tennista azzurro ha effettuato un provino in mattinata per valutare se fosse stato in condizione di giocare contro contro Karen Kachanov, decideendo di proseguire, battendo il russo in tre set ma ammettendo alla fine di aver faticato.
“Ho scelto all’ultimo di giocare, era già successo all’inizio della mia carriera di dover superare certe situazioni. Oggi fisicamente non ero ancora al 100%, ma sapevo che se avessi vinto domani avrei potuto recuperare visto che c’è il giorno di riposo”.
In accordo col suo staff, oggi Sinner deve aver esaminato la situazione e valutato che non era il caso di rischiare ulteriormente, specie con alla porte due tornei importanti come Roma e il Roland Garros.
“È molto triste dover rinunciare alla mia prossima partita qui a Madrid. La mia anca mi ha dato fastidio questa settimana e sta lentamente diventando più dolorosa. Seguendo il consiglio dei medici abbiamo deciso che era meglio non giocare oltre e peggiorare la situazione”. Così Jannik Sinner in un posto sul suo progilo Instagram. “Nei prossimi giorni farò altri esami – prosegue – e seguirò i consigli degli specialisti sul recupero. Grazie ragazzi per tutto il vostro supporto”. ANSA