Israele, ultimatum a Hamas: “Accordo entro mercoledì o scatterà attacco a Rafah”

Israele, ultimatum a Hamas

Se non ci sarà un accordo per il cessate il fuoco, “nei prossimi giorni” lo Stato ebraico lancerà l’offensiva su Rafah

È quanto riferisce la radio israeliana dell’esercito citando fonti della sicurezza. “Se nei prossimi giorni non ci saranno progressi nei negoziati per un accordo, verrà dato l’ordine di lanciare un’operazione a Rafah”, si legge in un post sui social network della radio, che cita “funzionari della sicurezza”. I negoziatori di Hamas starebbero preparando una risposta scritta all’ultima proposta di accordo, che prevedrebbe un cessate il fuoco di 40 giorni. Il quotidiano Ynet riporta che il piano per l’operazione a Rafah è stato completato e che l’Idf stima che nelle prossime 48-72 ore verrà presa una decisione.

Intesa sul numero ostaggi-detenuti, ma ancora ostacoli

Una fonte diplomatica francese ha detto a Reuters che nei negoziati c’è stata una convergenza sul numero di ostaggi rilasciati in cambio dei palestinesi detenuti nelle carceri israeliane, ma che permangono ostacoli sulla natura a lungo termine della tregua. “Non siamo lontani da un accordo, ma non è la prima volta” (che si era vicini ma poi è saltata l’intesa, ndr), ha aggiunto la fonte.  tgcom24.mediaset.it – foto Ansa