Sui social Dee Whitnell, che si identifica come non binaria, ha acceso i riflettori sul “genere di stagione”. Secondo questa teoria, l’identità di genere cambia a seconda del periodo dell’anno
Dee Whitnell (attivista trans, ndr) ha spiegato su TikTok cosa significa “Gender season”: «Un individuo che esplora la propria identità di genere in relazione a una stagione, o a tutte le stagioni». Può capitare di sentirsi più mascolino durante l’inverno o l’estate. Oppure sentirsi più femminile in primavera. Insomma un genere diverso a seconda delle stagioni. Dee Whitnell ha proposto allora di utilizzare termini che identificano il sesso proprio con le stagioni. «Questo non vuol dire – spiega Whitnell – che le stagioni determinano la tua identità o espressione di genere, tuttavia possono influenzarla».
«Io, ad esempio, mi sento più maschile d’estate. In quel periodo indosso abiti più maschili, i capelli più raccolti. Di inverno, invece, adoro le gonne e i vestiti. E porto i capelli sciolti».
Gli utenti si dividono
Per alcuni si tratta di una narrazione “ridicola” e c’è chi sostiene che si chiami «indossare abiti estivi o invernali a seconda delle stagioni». Ma non manca chi la pensa come Whitnell: «In estate e in primavera sono più femminile, poi in autunno sono più maschile», spiega un utente. https://www.leggo.it
Io quando c’è la luna piena invece mi sento un lupo e vorrei essere riconosciuto come tale da tutti in quel periodo altrimenti mi offendo