“Il Covid e la guerra di Putin hanno contribuito a rallentare la ricostruzione post sisma del Centro Italia” (avvenuto nel 2016, ndr): a dirlo all’ANSA è il commissario straordinario alla ricostruzione, Guido Castelli, a margine dell’incontro con la cittadinanza di Castelsantangelo sul Nera nel cratere maceratese.
“Se la prima fase è stata segnata da troppa burocrazia e troppa centralizzazione – ha aggiunto Castelli – dobbiamo anche sottolineare che gli anni della pandemia hanno rallentato le opere, mentre l’invasione russa in Ucraina ha fatto impennare i prezzi delle materie prime”. ANSA