“Aiutare l’Ucraina significa lavorare per la pace, perché se Kiev perde Putin non si siederà mai al tavolo della pace”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani aprendo la prima sessione del G7 a Capri. Oggi, ha ricordato il ministro, sarà presente ai lavori anche il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg che chiede 100 miliardi per Kiev.
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Borrell
“Non possiamo contare solo sugli Usa, dobbiamo prenderci la nostra responsabilità. Abbiamo i Patriot, abbiamo i sistemi antimissile, dobbiamo tirarli fuori dai magazzini e inviarli in Ucraina, dove la guerra si sta intensificando, e sono sicuro che lo faremo rapidamente”. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Josep Borrell parlando con i giornalisti a margine del G7 esteri di Capri, dove si discute del sostegno a Kiev.
Giorgetti
“I Paesi del G7 hanno rinnovato pieno, condiviso e convinto sostegno all’Ucraina, rinnovando la fiducia nel Paese che sarà in grado di superare le difficoltà”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, al termine della prima sessione dei lavori del G7 interministeriale nell’ambito delle riunioni del Fondo Monetario Internazionale. ANSA