“La Santa Sede ieri ha diffuso un documento del Dicastero per la dottrina della fede in cui, tra le altre cose, si afferma che aborto, maternità surrogata e suicidio assistito ledono la dignità umana.
Da politica e da legislatore ho sempre pensato che in un Paese libero e democratico il peccato non può diventare reato.
La questione della gestazione per altri, ad esempio, non può essere affrontata con la proibizione universale, ma con una regolazione che bilanci i diritti in gioco, anche mettendo paletti invalicabili: ci sono ormai tantissime bambine e bambini che nascono con la maternità surrogata in Paesi dove è regolamentata e trovano genitori che li amano e li fanno crescere: non riesco a dire che siano figli di un reato. La legge voluta da Meloni sul reato universale è un manifesto ideologico inapplicabile e cinico, oltre che un vero e proprio obbrobrio giuridico».
Considero positive le aperture di Papa Francesco sulla omosessualità, anche se penso si sia in ritardo sul matrimonio egualitario e sulle adozioni per le coppie dello stesso sesso. Il cambio di sesso non può essere trattato con superficialità, certo, ma nemmeno si possono costringere migliaia di persone in un corpo a cui non sentono di appartenere. Servono assistenza e garanzie, il divieto per legge sarebbe inaccettabile.
Il documento critica duramente anche la cosiddetta «teoria del gender». Ma io non conosco teorie o ideologie gender, conosco migliaia di persone che cercano una propria identità sessuale: non vedo costrizioni o propaganda, ma una attenzione maggiore alla diversità
E sul fine vita penso che cattolici e laici non dovrebbero ripetere lo scontro che ci fu su divorzio e aborto ma farebbero bene invece ad arrivare ad una legge che consenta ai malati che vorrebbero potersi autodeterminare alla fine della propria esistenza.
Condivido invece l’enfasi, sacrosanta, contenuta nel documento, sulla dignità dei migranti calpestata. La destra è reazionaria sui diritti civili, rivendica di uniformarsi alle posizioni della Chiesa, ma si dimentica delle parole del Papa sui migranti. Un cherry picking che trovo un po’ ipocrita».
Alle prossime europee un avanzata delle destre, anche più radicali, metterebbe in serio pericolo i diritti: penso invece che dovremmo allargare gli orizzonti dei diritti dall’Italia all’Europa. Ed è con la nostra lista Stati uniti d’Europa, che finirà nel gruppo Renew, che vogliamo batterci per questo.”
Lo scrive su X Emma Bonino.
La Santa Sede ieri ha diffuso un documento del Dicastero per la dottrina della fede in cui, tra le altre cose, si afferma che aborto, maternità surrogata e suicidio assistito ledono la dignità umana.
Da politica e da legislatore ho sempre pensato che in un Paese libero e… pic.twitter.com/8P5JpYcwBG— Emma Bonino (@emmabonino) April 9, 2024
La Bonino divenne famosa praticando gli aborti con la pompa per le biciclette.Da una cosi’ non c’è da accettare alcun consiglio o moralozzo, che spesso riguarda ammazzare bimbi non ancora nati o vecchi con l’eutanasia.Altri temi preferiti dell’ amica del sionista Soros sono riempire l’Italia di migranti o soggiogarla a forze occulte oligarchiche straniere