Lucia Fabbri è morta a soli 38 anni nella notte tra venerdì 5 e sabato 6 aprile a causa di un malore improvviso
La giovane donna, madre di due bambine piccole – Luna di 2 anni e mezzo e Simona di 7 anni e mezzo – ha vissuto per anni a Parma dove è stata consigliera dell’ordine dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle Professioni sanitarie tecniche della riabilitazione e della prevenzione. Lucia attualmente lavorava come tecnico della riabilitazione psichiatrica alla neuropsichiatria infantile della Asl Roma 4 di Civitavecchia.
Come ricostruito da ViterboToday, la tragedia si è consumata a Taquinia, dove viveva con il marito Marco Ciminari. La 38enne era in casa con il consorte quando ha avuto un malore. Dopo il soccorso immediato in casa, il ricovero a Viterbo, dove “si attivano tanti specialisti: da cardiologia a nefrologia a oncologia – evidenzia Marco -. Le hanno fatto tutti gli accertamenti possibili e immaginabili, da cui sono emerse analisi e valori sballati”. Marco resta accanto alla moglie per tutta la mattinata di venerdì.
“I medici – racconta – stavano aspettando che si stabilizzasse un po’ per poterla trasferire ulteriormente in un centro specializzato, ma nella notte tra venerdì e sabato il suo cuore non ha retto. È stata tentata una lunga rianimazione, ma non c’è stato nulla da fare”. www.parmatoday.it
Più’ che malori improvvisi si dovrebbero definire morti improvvise. E nessuno che paga per lo scempio che stiamo vedendo ogni giorno… speriamo che serva per non incorrere, in un futuro , negli stessi errori di chi ci ha preso in giro e ci ha straguadagnato !