Esplosione centrale idroelettrica di Suviana, 4 morti

Esplosione centrale idroelettrica di Suviana

Sale a quattro il numero delle vittime accertate nella strage sul lavoro del bacino di Suviana, mentre le persone ancora disperse sono tre

Cinque sono gli operai rimasti feriti, mentre tre operai sono illesi. È il bilancio riferito dalla Prefettura di Bologna. Le operazioni di soccorso sono estremamente complicate. I feriti gravi sono cinque: sono stati ricoverati negli ospedali di Parma, Cesena, Forlì e Pisa. Lo riferisce il prefetto di Bologna Attilio Visconti, sul posto col sindaco metropolitano Matteo Lepore e Francesco Notaro, direttore regionale dei Vigili del fuoco.

I 12 lavoratori coinvolti nell’esplosione sono quasi tutti appartenenti a ditte esterne alla società. Risulterebbe solo un ex dipendente di Enel che lavorava come consulente per queste ditte. Lo ha detto il prefetto di Bologna, Attilio Visconti.

Secondo Marco Masinara, sindaco di Camugnano, erano in corso dei lavori alle turbine e all’interno della struttura si trovava il personale.
L’incidente si è verificato sotto il livello dell’acqua: c’è parecchio fumo e i vigili del fuoco stanno faticando e entrare nei locali.

“Per prestare soccorso servono visibilità e basse temperature”, ha detto il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Bologna Calogero Turturici. “Quando arriveremo al piano dell’incidente capiremo meglio. Anche dopo avere contattato il responsabile Enel dell’impianto”, ha aggiunto. L’incendio sarebbe avvenuto al piano meno 9, dove ci sono i trasformatori. “Servirà una testimonianza di chi era sul posto. I locali ora sono sommersi dall’acqua secondo le prime informazioni che abbiamo. Se non si mette a disposizione per le indagini il luogo dell’incidente è difficile ipotizzare una determinata tipologia di scenario o un’altra”.

Impossibile, al momento, ipotizzare le cause dell’incidente, per le quali saranno fondamentali le testimonianze di chi era sul posto. I locali al momento sono sommersi dall’acqua, non sono possibili i soccorsi, tanto meno i sopralluoghi per capire che cosa è successo.

Enel, proprietaria della centrale, sta compiendo verifiche con il proprio personale degli uffici locali per accertare cosa sia accaduto. I tecnici, a quanto si è appreso, sono in contatto con la centrale e accertamenti vengono compiuti anche con Enel Green power che all’interno del Gruppo Enel gestisce e sviluppa attività di generazione di energia da fonti rinnovabili a livello globale. Al momento non sono ancora disponibili dettagli ulteriori sull’incidente.  ANSA