Dietro l’attentato di Mosca ci sono Paesi della Nato e in particolare il presidente francese Emmanuel Macron
E’ l’ultimo affondo che dalla Russia è stato firmato dal numero due del Consiglio di sicurezza nazionale in Russia, l’ex presidente Dmitry Medvedev.
Dall’attacco compiuto il 22 marzo alla Crocus City Hall di Mosca, con oltre 130 morti provocati dal commando composto da tagiki, la Russia ha sistematicamente cercato i responsabili al di là dei confini: oltre alle responsabilità dell’Ucraina, nel mirino finiscono i paesi Occidentali che sostengono Kiev nella guerra in corso da oltre 2 anni.
Medvedev accusa “esponenti di spicco dei Paesi della Nato”, fra cui Emmanuel Macron, di aver contribuito all’organizzazione dell’attentato alla sala da concerto. Alla base della sua accusa, Medvedev cita la “retorica di Macron, le sue azioni e soprattutto il via libera che ha dato a operazioni con il regime ucraino”. Ed è ovvio che Macron e alcuni altri leader occidentali siano gli sponsor di questo terribile attacco terroristico. Non ci sarà perdono per questo, non ci può essere immunità per questo”.ADNKRONOS
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