Istat: nel 2023 imposte delle famiglie salite di 24,6 miliardi

debiti dello stato

Nel 2023 le imposte correnti pagate dalle famiglie italiane sono aumentate di 24,6 miliardi di euro (+10,7% rispetto al 2022) per la crescita dell’Irpef (+10,2%) e delle ritenute sui redditi da capitale e sul risparmio gestito (+23%). Lo comunica l’Istat.

“Il saldo degli interventi redistributivi nel 2023 – scrive l’istituto statistico – ha sottratto alle famiglie 118,8 miliardi di euro”, 16,5 in più rispetto al 2022. Per le imprese, le imposte sulla produzione segnano un aumento di 2,2 miliardi di euro (+7,5%)”.

Cresce il reddito delle famiglie, ma cala il potere d’acquisto

Nel 2023 il reddito disponibile delle famiglie aumenta del 4,7% ma si riduce il loro potere d’acquisto (-0,5%). La spesa per consumi finali cresce del 6,5% e il tasso di investimento delle famiglie si porta al 9% (dal 9,2% del 2022). Nel dettaglio, nel corso dello scorso anno il reddito disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato di 58,7 miliardi di euro.

La consistente crescita dei prezzi ha, tuttavia, determinato una contrazione dello 0,5% del loro potere d’acquisto, e cioè il reddito disponibile espresso in termini reali, che ha seguito la flessione dell’1,8% registrata nel 2022. La dinamica più sostenuta della spesa per consumi finali delle famiglie (+6,5%, +74,6 miliardi di euro), rispetto al reddito disponibile, ha determinato nel 2023 una ulteriore riduzione della quota di reddito destinata al risparmio. tgcom24.mediaset.it