“Sono molto contenta, ringrazio davvero il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Mi ha molto impressionato che abbia telefonato lui in prima persona e che lo abbia fatto con questa rapidità. Lo ringrazio davvero tanto per il suo coinvolgimento”: così Ilaria Salis ha voluto ringraziare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella come ha riferito suo padre Roberto, contattato sabato dal capo dello Stato. Ilaria Salis è in carcere da più di 13 mesi a Budapest con l’accusa di aver partecipato a due aggressioni nei confronti di militanti di estrema destra.
Roberto Salis ha spiegato che “Ilaria sta bene e, si sta riprendendo” dopo l’udienza di giovedì scorso quando è stata respinta la richiesta di passare ai domiciliari avanzata dai suoi legali: “E’ stata una brutta botta – ha proseguito il padre della 39enne docente milanese – perché ci contava molto ma ha un piglio abbastanza forte e non ho dubbi che sopporterà bene questa prova di resistenza”.
Si aspetta ora l’esito dell’appello presentato contro la mancata concessione dei domiciliari “che se non altro verrà giudicato da un’altra corte e non sarà più nelle mani del giudice Jozsef Sós che ha un evidente pregiudizio nei confronti di Ilaria e che in Italia sarebbe già stato ricusato”. TiscaliNews
Salis, “4 condanne e 29 segnalazioni all’autorità giudiziaria”