Sparò e uccise il ladro: tabaccaio rinviato a giudizio

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Franco Iachi Bonvin, tabaccaio di Pavone Canavese (Torino) che sparò e uccise un ladro nel suo negozio, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio volontario

I fatti risalgono alla notte tra il 6 e il 7 giugno 2019: Iachi Bonvin, dopo aver sorpreso un giovane originario della Moldavia, Ion Stavila, mentre commetteva un furto con altri due complici, gli sparò e lo uccise. Inizialmente il tabaccaio era stato indagato per eccesso di legittima difesa.

Tabaccaio ricorre al rito abbreviato

La compagna del ladro non si costituirà parte civile nel processo in quanto già risarcita. Come richiesto dai legali, Iachi Bonvin verrà giudicato col rito abbreviato. “Chiederemo l’assoluzione ai sensi della nuova legge sulla legittima difesa”, spiegano gli avvocati Mauro Ronco e Sara Rore Lazzaro. L’udienza è stata fissata per il 10 maggio. tgcom24.mediaset.it


GIUSTIZIA e INGIUSTIZIA – PIAZZA LIBERTA’, intervento del prof. Daniele TrabuccoCostituzionalista

Si è parlato di (in)giustizia, di (in)certezza della pena, di condanne ridicole anche in caso di omicidio, di soggetti pericolosi lasciati liberi di delinquere, di sentenze che fanno discutere e del problema della criminalità degli stranieri, che è reale – come dicono i dati ufficiali – anche se nessuno vuole ammetterlo. E chi lo fa, viene tacciato ingiustamente di ”razzismo”, per sminuire o occultare la gravità dei fatti, anche a costo di mettere a rischio la sicurezza dei cittadini. E se qualcuno reagisce, non solo spesso non viene ammessa la legittima difesa, ma le vittime sono poi costrette a riscarcire le famiglie dei delinquenti.