Lo straniero era già stato fermato dai carabinieri nel mese di febbraio dopo aver rapinato una 12enne e aver accoltellato il padre
ROMA – Rapinato mentre faceva scendere i passeggeri all’autostazione Tibus. Un autista di un Flixbus, appena arrivato al capolinea dei pullman alla stazione Tiburtina. Un 21enne vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, già fermato dai carabinieri lo scorso fine di febbraio dopo aver rapinato una 12enne che si trovava in compagnia del papà a Santa Maria Maggiore. Giovane che nella serata di lunedì ha aggiornato il proprio curriculum criminale.
Approfittando di un momento di distrazione dell’autista di un Flixibus, gli ha rubato lo zaino ed è scappato via. Una pattuglia di carabinieri della stazione di Roma Nomentana, transitando nei pressi della stazione Tiburtina, ha notato il ragazzo scappare con lo zaino e lo ha inseguito bloccandolo.
Immediatamente dopo, i militari dell’Arma sono stati raggiunti dall’autista del bus derubato che lo stava inseguendo, che ha riferito quanto poco prima gli era accaduto. Secondo la denuncia della vittima, approfittando della discesa dei passeggeri, il ragazzo, somalo di 21 anni, aveva asportato lo zaino di sua proprietà contenente tra le altre cose anche il suo telefono cellulare. Lo zaino recuperato è stato restituito al proprietario.
Questa mattina, presso le aule di piazzale Clodio l’arresto è stato convalidato. www.romatoday.it
