ROMA, 25 MAR – “Noi ci dobbiamo ricordare che la ricchezza non la crea lo Stato, il lavoro non si crea per decreto, la povertà non si abolisce per decreto. Lo Stato deve mettere aziende e lavoratori nella condizione di lavorare al meglio”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Campobasso, prima della firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra Governo e Regione Molise.
“In una nazione come l’Italia che ha molti divari e poche risorse, non possiamo permetterci che le risorse vengano disperse”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Campobasso, prima della firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra Governo e Regione Molise, ribadendo le novità decise dall’esecutivo per i Fondi di sviluppo e coesione.
“Noi siamo qui oggi per la firma dellA’ccordo di coesione, ma non me ne vogliate se faccio mezzo passo indietro sul lavoro che il governo ha portato avanti. A monte della firma di questo accordo c’è un lavoro molto complesso e prezioso – ha aggiunto -. Queste sono materie che non trovano grande diritto di cittadinanza sui media che spesso preferiscono la polemica quotidiana. Questi fondi servono a combattere i divari fra i territori, sono risorse che vengono organizzate per cicli di programmazione pluriennali e sono preziose. Quando siamo arrivati al governo ci siamo resi conto che, soprattutto nei territori nei quali erano necessarie le risorse, buona parte delle risorse non venivano spese”. (ANSA)
NOTA DI IMOLAOGGI
Strade piene di buche, scuole che cadono a pezzi, medici e infermieri che mancano, terremotati ancora nei container, ecc….
Meloni: “il lavoro non lo crea lo Stato”
(Falso. Potrebbe crearlo eccome, ma non può perchè siamo strangolati dalla UE, dal pareggio di bilancio, dai tagli alla spesa pubblica!)