“Non bisogna impaurire la gente inutilmente: la guerra non è imminente” in Europa. Lo precisa l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell, a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles. “Non dobbiamo esagerare – continua – la guerra non è imminente: sento voci dire che la guerra è imminente. Grazie a Dio non lo è: crediamo nella pace, sosteniamo l’Ucraina e non siamo parte di questo conflitto. Solamente, dobbiamo sostenere l’Ucraina e prepararci per il futuro, aumentando le nostre capacità militari”, afferma.
“Quello che è imminente – continua Borrell – è la necessità degli ucraini di essere sostenuti non è questione di andare a morire per il Donbass. Il problema è sostenerli perché loro non debbano morire nel Donbass”.
“Suppongo che i leader sosterranno la mia proposta, fatta insieme alla Commissione”, di confiscare gli extraprofitti derivanti dagli asset congelati alla Banca Centrale Russa e che “manderanno la proposta al Consiglio, il quale deve decidere. Conto che i leader dicano ai loro ministri di approvare rapidamente questa proposta, che fornirà ulteriori mezzi alla difesa ucraina”. ADNKRONOS