Dieci anni e dieci mesi di reclusione. È la condanna inflitta dal tribunale a un 37enne marocchino fermato quasi un anno fa con l’accusa di aver stuprato, nella notte tra il 31 marzo e il primo aprile del 2023, una ragazza che aveva trascorso una serata in una discoteca di corso Como.
La donna aveva raccontato di aver incontrato l’aggressore fuori da un locale, dove lui si era proposto di aiutarla perché lei aveva perso di vista gli amici e non trovava più il suo cellulare. A quel punto, però, stando alla ricostruzione degli investigatori, la vittima sarebbe stata trascinata in un luogo appartato in piazza Einaudi, in zona Porta Nuova, dove sarebbe stata minacciata con un coccio di bottiglia e stuprata. Per ore. Inquirenti e investigatori sono arrivati al 37enne attraverso analisi tecniche e da alcune immagini delle telecamere di videosorveglianza.
La sentenza è stata pronunciata nella giornata di mercoledì 20 marzo dalla nona sezione penale del tribunale di Milano. Alla vittima, che si è costituita parte civile, è stata riconosciuta una provvisionale di risarcimento da 50mila euro. Non solo, il 37enne sarà espulso dall’Italia a pena espiata. www.milanotoday.it