Otto anni è la richiesta fatta dalla Procura di Roma per l’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini, imputato nel processo che riguarda l’acquisto di un appartamento a Montecarlo
Come riporta l’Ansa, per la compagna dell’ex leader di Alleanza nazionale, Elisabetta Tulliani, i pm hanno chiesto nove anni. Per quanto riguarda il fratello della compagna di Fini, Giancarlo, la richiesta è di 10 anni. Cinque anni per il padre Sergio. Nel procedimento si procede anche per il reato di riciclaggio.
Elisabetta Tulliani: “Ho nascosto a Fini l’origine del denaro per la casa di Monaco”
“Ho nascosto a Gianfranco Fini la volontà di mio fratello di comprare la casa di Montecarlo. Non ho mai detto a Fini la provenienza di quel denaro che ero convinta fosse di mio fratello. Il comportamento spregiudicato di mio fratello rappresenta una delle più grandi delusioni della mia vita. Spero di avere dato con questa dichiarazione un elemento per arrivare alla verità”. Così Elisabetta Tulliani nel corso dell’udienza, assieme all’ex presidente della Camera e ai parenti imputati.
Fini: richiesta condanna scontata, io estraneo agli addebiti
“Era scontato che la pubblica accusa chiedesse per me la condanna. Continuo ad avere fiducia nella giustizia e ciò in ragione della mia completa estraneità rispetto a quanto addebitatomi”. Così Gianfranco Fini, imputato nel processo legato all’acquisto di un appartamento a Montecarlo, commenta la richiesta della Procura di Roma di una condanna di 8 anni.
Fini, continuo ad avere fiducia nella giustizia
“Era scontato che la pubblica accusa chiedesse la condanna, continuo ad avere fiducia nella giustizia e ciò in ragione della mia completa estraneità rispetto a quanto addebitatomi”. E’ quanto afferma l’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini, dopo la richiesta di condanna a otto anni per la vicenda della casa di Montecarlo. Fini è presente in tribunale a Roma. affaritaliani.it