Terminata la riunione odierna del consiglio comunale di Milano, nel cui ordine del giorno era prevista anche la votazione sul conferimento della cittadinanza onoraria a Julian Assange. Il fondatore di WikiLeaks, attualmente detenuto nel Regno Unito, rischia l’estradizione negli Stati Uniti e, di conseguenza, anche una condanna a 175 anni di carcere per rivelazione di segreti di stato.
Con 7 voti favorevoli, 12 contrari e 6 astenuti, e’ stata bocciata la proposta dei consiglieri Enrico Fedrighini (Gruppo Misto), Carlo Monguzzi (Europa Verde) e Rosario Pantaleo (Partito Democratico), mentre davanti Palazzo Marino si svolgeva un presidio di cittadini a favore di Assange. “Una sconfitta per la liberta’ – ha commentato Monguzzi a fine votazione – con i voti degli astenuti avremmo vinto”. “Anche nel consiglio comunale di Milano non si vuole andare contro Washington”, il commento di Marcello, tra i fondatori del Comitato per la Liberazione di Julian Assange – Italia. ANSA