“La bandiera bianca di Kiev non porterebbe alcuna pace. La resa dell’Ucraina non porterebbe ad alcun negoziato, ma solo all’affermazione della legge del più forte, del più prepotente.
L’invito di Papa Bergoglio a Zelensky per la resa dell’Ucraina è quantomai inopportuno: dovrebbe rivolgere le sue parole a chi ha iniziato questa guerra e a lui dovrebbe chiedere di alzare la bandiera bianca. Non ci sarà mai alcuna pace duratura con la resa di Kiev, non ci sarà mai fine delle ostilità senza il ritiro delle truppe di Putin.
Fa bene Zelensky a non arrendersi, fanno bene l’Europa e l’Occidente a sostenere la resistenza ucraina: è questo l’unico modo per favorire un vero negoziato di pace.”
Lo scrive su X Riccardo Magi, deputato di Più Europa.
La bandiera bianca di Kiev non porterebbe alcuna pace. La resa dell’Ucraina non porterebbe ad alcun negoziato, ma solo all’affermazione della legge del più forte, del più prepotente.
L’invito di Papa Bergoglio a Zelensky per la resa dell’Ucraina è quantomai inopportuno:… pic.twitter.com/zNjIOrqah8
— Riccardo Magi (@riccardomagi) March 10, 2024