VENEZIA – Ha ingerito, davanti ai carabinieri che lo stavano controllando, un sacchetto dentro il quale – si è scoperto poi – c’erano 24 ovuli con eroina e cocaina. Dopo il ricovero in ospedale è stato arrestato e sottoposto all’obbligo di firma. L’episodio è accaduto il 5 marzo scorso, nel quartiere Piave di Mestre (Venezia), ed è stato reso noto dalla Compagnia dell’Arma, nell’ambito delle attività straordinarie di controllo del territorio.
Protagonista un cittadino nigeriano di 42 anni, che era stato notato e controllato dai militari, durante i quali ha ingoiato il sacchetto. Portato d’urgenza all’ospedale dell’Angelo di Mestre e sottoposto a una radiografia, nel suo stomaco sono stati visti i 24 ovuli con 5 grammi di eroina e altrettanti di cocaina. Il Gip del Tribunale di Venezia ne ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di firma.
Dall’inizio dell’anno, i controlli del territorio da parte dei carabinieri – 60 in totale, con l’impiego di 180 pattuglie – hanno portato all’arresto per spaccio di stupefacenti sette persone (2 tunisini, 4 nigeriani e un italiano). Segnalate alla Prefettura otto persone come consumatori di sostanza stupefacente. (ANSA).