Mentre l’Ue da mesi ha messo in campo una strategia anti-dumping per arginare lo strapotere economico della Cina in diversi settori, incluso quello delle auto a zero emissioni, Viktor Orban ha annunciato l’apertura in Ungheria di una fabbrica della Byd Company, tra i principali produttori di veicoli elettrici e ibridi al mondo.
“Il futuro dell’industria automobilistica è scritto in Ungheria. Il più grande produttore di auto elettriche al mondo, BYd Company, sta costruendo il suo primo stabilimento europeo a Szeged”, ha annunciato su X il premier magiaro. Orban ha incontrato i vertici dell’azienda fondata a Shenzhen a Budapest.
“Questo investimento multimiliardario promette un cambiamento tecnologico, creando migliaia di posti di lavoro e beneficiando i fornitori locali. Le parti hanno sottolineato come l’Ungheria sia da anni la principale destinazione di investimento della Cina nell’Europa centrale e orientale. L’Ungheria ha instaurato con la Cina una relazione stabile basata sul rispetto reciproco, che ogni anno registra nuovi record nella cooperazione economica e commerciale”, ha spiegato sui canali social il portavoce del governo ungherese, Zoltan Kovacs. (ANSA).