“In tempi in cui tutti urlano ho provato a riflettere, partendo dal dolore di una madre che chiede il corpo del figlio, come Priamo nell’Iliade chiede il corpo di Ettore. Quanto alle vecchie frasi sulla Russia credo che Salvini, Meloni e Conte abbiano molto da chiarire sui rispettivi rapporti con Mosca. Tutti attaccano Salvini e ne hanno molti motivi, ma nessuno apre bocca sugli altri due”. Così Matteo Renzi nella enews.
“Meloni si è sganciata prima degli altri ed è fantastico notare come nessuno ricordi le frasi della leader di Fratelli d’Italia su Putin meglio di Renzi ma tutti le rinfaccino a Salvini: sono esattamente le stesse frasi. Interessante che nessuno ricordi a Conte l’arrivo dei soldati russi in Italia con la scusa della pandemia. Mi fa molto riflettere questo atteggiamento che definirei ‘due pesi e due misure’”. (Adnkronos)