La Commissione Difesa della Camera dei Deputati ha dato il via libera all’acquisto dei carri armati tedeschi Leopard 2
“Si tratta di un voto molto importante – spiega il presidente della Commissione Difesa della Camera Nino Minardo – perché di fatto consentirà l’avvio di un vasto programma pluriennale di rinnovamento della componente corazzata dell’esercito resosi necessario a causa della obsolescenza cui stanno andando incontro i sistemi attualmente in linea e i nuovi requisiti della Nato, condizionati dai recenti sviluppi dello scenario internazionale”.
Il programma di acquisizione dei Leopard 2 avrà una durata complessiva ipotizzata di 14 anni (fino al 2037) e avrà due fasi: la prima (2024-2026) di sostanziale preparazione mentre la seconda (2027 – 2037) è quella che vedrà la vera e propria acquisizione di 132 carri armati Leopard 2 destinati a costituire due reggimenti carri e fino a 140 piattaforme corazzate derivate per equipaggiare le unità delle brigate pesanti, medie e leggere, tutti i reggimenti genio e i reggimenti logistici dell’Esercito e gli istituti di formazione. Il costo complessivo è stimato in 8 miliardi e 246 milioni di euro.
“L’acquisizione di mezzi già esistenti di produzione tedesca – rileva Minardo – è chiaramente la soluzione più veloce e rispondente alle nostre esigenze. Non è però trascurabile l’impatto positivo che l’operazione potrebbe avere sulle PMI italiane, creando un indotto orientato alla crescita tecnologica e delle competenze che consentirebbe anche una delocalizzazione della produzione di alcune parti e di sottosistemi e alimenterebbe la richiesta di fornitura di manodopera” conclude. Agenzia Nova