Si trovano agli arresti domiciliari le due donne protagoniste di una violenta e rocambolesca rapina andata in scena il 12 febbraio in via Nonantolana, zona Crocetta
Si è trattato di un episodio dai contorni inquietanti che ha visto protagoniste due cittadine marocchine, che hanno inscenato un tamponamento per poi derubare la coppia a bordo di una Fiat Punto, loro connazionali. Lo scippo aveva assunto contorni violenti di fronte alla reazione delle vittime, che hanno cercato di opporsi al borseggio. Mentre la donna è stata derubata e ferita al volto, il marito ha provato a bloccare le ladre, salendo sul cofano dell’auto e venendo poi trascinato per circa 200 metri lungo via Nonantolana prima di cadere a terra, durante la fuga in direzione periferia delle rapinatrici.
L’intervento immediato dei Carabinieri del Radiomobile di Modena ha permesso di ricostruire i fatti e di rintracciare di lì a poco le fuggitive. Grazie alle testimonianze dei presenti e alle telecamere della zona, i militari hanno rintracciato e arrestato le colpevoli, mentre sono ancora in corso le ricerche di una terza complice. La perquisizione dell’auto ha consentito di recuperare il portafogli poco prima rapinato e di sequestrare ulteriore merce di provenienza furtiva, forse oggetto di altre ruberie.
Nella mattinata di oggi il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena, all’esito dell’udienza ha convalidato l’arresto e applicato alle due indagate la misura cautelare degli arresti domiciliari.
La coppia vittima dell’aggressione è stata curata al pronto soccorso di Baggiovara. La 32enne ha riportato contusioni al corpo ed escoriazioni serie al volto, ricevendo una prognosi 20 giorni. Il marito, 38enne marocchino, ha riportato la frattura pluriframmentaria del poso destro e contusioni multiple a seguito della caduta dall’auto, con prognosi di 30 giorni. www.modenatoday.it