Malore improvviso, Sofia muore a soli 26 anni

Sofia Filippini

Uccisa da un malore improvviso a soli 26 anni. Una tragedia immensa e assurda che ha gettato nello sconforto una comunità intera, la stessa che per giorni aveva pregato e sperato affinché Sofia Filippini potesse tornare a casa, tra le braccia dei genitori e dei fratelli

BRESCIA – Una giovane vita spezzata in pochi istanti: la 26enne si sarebbe sentita male all’improvviso, tra le mura della casa di Rezzato dove vive con la famiglia, nel weekend. Le sue condizioni erano apparse fin da subito disperate: soccorsa dalla madre (una dottoressa) e poi dai sanitari del 118, è spirata in ospedale. I medici non hanno potuto fare nulla per salvare la vita: hanno dovuto arrendersi, dichiarando la morte cerebrale. L’ultimo grande regalo di Sofia: la famiglia, come da sua volontà, ha acconsentito alla donazione degli organi.

Laureata in medicina, Sofia lavorava in una residenza per anziani della città

Sotto shock la comunità di Rezzato, dove la ragazza era nata e cresciuta: si è stretta intorno ai familiari, molto noti in paese, dove il padre dirige uno studio dentistico. In tantissimi nelle scorse ore hanno rivolto preghiere e parole di conforto ai genitori.

“Bella come il sole, sognatrice e determinata. Con un sorriso aprivi ogni dialogo e i tuoi grandi occhi illuminavano. Piccola grande donna: sei fuggita in pochi attimi. Via da noi. E hai portato con te tutti i tuoi progetti, le tue meraviglie, i tuoi sogni. Ma il tuo sguardo su di noi non se ne andrà”, si legge tra centinaia di messaggi di cordoglio.
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