ROMA, 08 FEB – Blitz animalista ai musei capitolini a Roma. A compiere l’azione tre attivisti. In due hanno incollato le proprie mani alla base di una statua mentre la terza si è spogliata. La polizia locale è arrivata sul posto dopo la chiamata del personale del museo. I tre sono stato fermati dalle forze dell’ordine. La spiegazione del gesto è stata affidata ad un post su Instagram di Maria Sofia Federico, quella dei tra attivisti che si è spogliata ai musei Capitoloni.
‘Abbiamo svolto un’azione diretta nonviolenta. Quanto è assurdo scandalizzarsi per una persona senza vestiti e non per il modo in cui gli animali vengono uccisi e sfruttati? Quanto è assurdo scandalizzarsi di più per delle ragnatele su una statua che per la crisi climatica ed ecologica? Chiediamo al governo di smetterla di finanziare con contributi pubblici gli allevamenti e di attuare la legge n.106/2022 per vietare i circhi con animali in Italia. La realtà è una sola: non esistono allevamenti sostenibili ed etici, uccidere e sfruttare qualcuno che vuole vivere ed essere libero non può essere considerato tale. Per questo continueremo a lottare fino a quando tutte le gabbie saranno vuote”, conclude l’influencer. (ANSA)
Poco fa, ai Musei Capitolini, è successo questo. Maria Sofia Federico, con l’intento di protestare, ha deciso di spogliarsi completamente di fronte a parecchia gente.
Sinceramente, spero solo che nessun bambino abbia dovuto assistere a ciò.Maria Sofia, vergognati!
🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️🤦♂️ pic.twitter.com/dDZ7K3HmNW— 👽 (@ignotus_2) February 8, 2024