ROMA, 06 FEB – Anziani maltrattati, insultati e sedati in una casa di riposo vicino Roma. I carabinieri del Nas di Roma, coadiuvati dai colleghi delle compagnie di Castel Gandolfo, Frascati e Velletri, hanno eseguito all’alba quattro misure cautelari, emesse dal gip di Velletri su richiesta della Procura. A finire agli arresti domiciliari la titolare una comunità alloggio per anziani dei Castelli romani e due operatrici sociosanitarie.
Per un medico di medicina generale di Ariccia è stato disposto il divieto temporaneo dell’esercizio della professione. A quanto accertato gli anziani erano privati di qualsiasi attività ricreativa e venivano loro anche somministrati farmaci tranquillanti di vario genere. Con la complicità del medico sarebbero stati sottoposti anche a mezzi di contenzione applicati al di fuori dei casi consentiti, erano costretti nelle loro stanze, subendo continui maltrattamenti fisici, minacce e insulti nonché reiterate intimidazioni. Il medico avrebbe prescritto ripetutamente, e senza accertare la necessità, farmaci e mezzi di contenzione destinati agli ospiti inviando anche certificazioni con diagnosi e date false.
Un’altra persona, una donna di origini nigeriane, è stata tratta in arresto poiché al momento dell’ingresso dei carabinieri è stato trovato un anziano ospite, affetto da gravi patologie, chiuso dentro una stanza senza letto e arredi, costretta a dormire su una poltroncina con la luce accesa. (ANSA)