LUCERA, 02 FEB – Non riteneva sufficiente la sospensione di cinque giorni disposta dal consiglio di classe nei confronti di un ragazzo che aveva picchiato suo figlio e di un altro che aveva diffuso il video del gesto, così ha aggredito il preside. E’ accaduto all’istituto Bozzini-Fasani di Lucera, nel Foggiano, dove il preside Pasquale Trivisonne è stato aggredito dalla madre di uno studente della scuola. Il dirigente scolastico – medicato dal personale del pronto soccorso – ha riportato ferite giudicate guaribili in cinque giorni.
Ne dà notizia il consigliere regionale pugliese Antonio Tutolo. “Se siamo arrivati alle aggressioni fisiche a un dirigente scolastico per aver fatto il proprio dovere – ha commentato il consigliere regionale – allora dobbiamo rivedere tante cose della nostra società. Ma prima di tutto va espressa totale e incondizionata solidarietà al professor Pasquale Trivisonne, preside dell’istituto Bozzini Fasani di Lucera, così come al suo collega Marco Cesario di Taranto che ha subito la stessa sorte sempre in questa settimana”.
“Non dobbiamo assolutamente ammettere e far passare sotto silenzio situazioni del genere – ha aggiunto Tutolo – perché i capisaldi educativi vanno preservati a qualunque costo se vogliamo che i nostri figli diventino poi buoni cittadini che sappiano trovare solo nel dialogo, anche serrato, la soluzione ai problemi. Pure il ragazzo vittima di bullismo va protetto adeguatamente e con gli opportuni accorgimenti, ma aggiungere altra violenza non serve assolutamente a niente”. (ANSA