AREZZO, 30 GEN – Arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale per un uomo che avrebbe aggredito sei studentesse minorenni abituali utenti di un autobus di linea ad Arezzo. I carabinieri hanno eseguito la misura cautelare in base a una ordinanza del gip, nei confronti di uno straniero da molti anni residente nella provincia aretina. E’ accusato di aver commesso abusi dal dicembre 2023 a gennaio 2024 nei confronti delle sei giovani studentesse, residenti in diversi comuni della provincia.
Gli abusi avvenivano su un pullman di linea extraurbana che collega il capoluogo. Le indagini sono partite dalle dichiarazioni di una ragazza molestata e che, confrontandosi con altre coetanee, vittime degli stessi abusi, fino a quel momento mai denunciati, aveva compreso che l’autore era lo stesso.
Nel tempo alle dichiarazioni della prima ragazza, si sono aggiunte le testimonianze delle altre cinque, e così è stato individuato l’uomo, poi bloccato ed identificato al capolinea della linea extraurbana che usava quotidianamente per andare a Arezzo. L’uomo è incensurato e vive in Italia da diversi anni. E’ agli arresti domiciliari presso l’attuale residenza in attesa dell’udienza di convalida. (ANSA)
