Minorenne trovato con oltre quattro chili di hashish. A scovare la droga è stata la Guardia di finanza durante un’attività di prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti a Fabrica di Roma
Viterbo – I militari del nucleo di polizia economico finanziaria, insospettiti dall’atteggiamento di nervosismo del ragazzo, lo hanno controllato trovando oltre quattro chili di hashish confezionati in panetti. Sequestrati anche 700 euro in contanti e un telefonino. La droga è risultata prodotta in Marocco ma, al momento, ancora non sono chiare le modalità con le quali sia giunta in Italia. Per tale ragione, le indagini sono tutt’ora in corso.
L’obiettivo è ricostruire e disarticolare la filiera criminale della droga, in modo da stroncare i flussi e le fonti di approvvigionamento, locali e non, delle sostante immesse in commercio a discapito della salute pubblica. Soprattutto dei più giovani. Per gli investigatori, l’hashish sequestrato era “destinato allo spaccio sul locale territorio. L’importante quantitativo sequestrato – sottolineano -, qualora immesso sul mercato, avrebbe fruttato all’incirca 70mila euro”.
Il ragazzo è stato arrestato. Le operazioni sono state coordinate dalla procura della repubblica presso il tribunale per i minorenni di Roma.
La guardia di finanza evidenzia: “L’intervento portato a termine dalle fiamme gialle viterbesi è il risultato del costante presidio economico del territorio assicurato dalle pattuglie attive su strada per la lotta al traffico di stupefacenti”. Poi ricorda che “i provvedimenti sono stati emessi nell’ambito delle indagini preliminari e allo stato delle attuali acquisizioni probatorie. In attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza dell’indagato”.
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