“Quando la guerra” tra Ucraina e Russia “sarà finita, Volodymyr Zelensky andrà a vivere in Italia”. E’ lo scenario che, con tono polemico, delinea il colonnello Douglas McGregor (30 anni di carriera militare, è stato anche direttore del centro operativo congiunto del Comando supremo della NATO, ndr). L’ufficiale dell’esercito degli Stati Uniti, ora in pensione, è stato un consulente del Pentagono durante la presidenza di Donald Trump. Ora, tra tv e social, è un portavoce delle posizioni più vicine a chi, negli Usa, chiede un progressivo disimpegno americano dalla guerra che dura da quasi 2 anni.
“Quando la guerra in Ucraina sarà finalmente finita, Zelensky finirà in una delle sue ville a Cipro o in Italia o forse finirà in Florida. Tutta questa faccenda è una truffa e gli ucraini sono stati sfruttati dagli Stati Uniti“, scrive McGregor su X in un messaggio che viene rilanciato dall’agenzia russa Tass.
Scorrendo il profilo del colonnello, si trovano messaggi che evidenziano una posizione totalmente critica nei confronti dell’operato del presidente Joe Biden. Spiccano i giudizi estremamente negativi sul presidente ucraino.
“Se la verità venisse scritta o annunciata pubblicamente, la gente avrebbe un quadro molto più chiaro su Zelensky. È un totale e totale impostore e qualcuno che non rappresenta affatto gli interessi del popolo ucraino. Sta andando in giro nel tentativo di svendere il suo paese” al fondo “Blackrock”.
McGregor è un sostenitore della soluzione diplomatica del conflitto: “Non so quante figure politiche di primo piano si siano rivolte a me all’inizio della guerra chiedendo cosa pensassi. L’ho detto allora e lo ripeto ora: è una catastrofe. Avremmo potuto fermarla e evitare 500.000 morti”, dice facendo riferimento al numero delle perdite ucraine secondo le sue stime. ADNKRONOS